Ezequiel Lavezzi, 28enne attaccante argentino del Paris Saint Germain ha nostalgia dell’Italia e al termine della stagione in corso, potrebbe tornare in Serie A. E soprattutto, chi lo prenderà, farà un vero e proprio affare. Pagato nell’estate del 2012 qualcosa come 30 milioni di euro al Napoli, Lavezzi è ora valutato meno di 20 milioni: in Francia non gioca con continuità e ciò ha fatto inevitabilmente scendere il valore del suo cartellino, che ora comincia a far gola ai club italiani, sempre a caccia di ‘usato d’occasione’ proveniente dall’estero vista la penuria di denaro liquido da investire.
La posizione di Lavezzi è ormai chiara da tempo: l’argentino vuole sentirsi importante esattamente come avveniva a Napoli e inoltre il Paris Saint Germain, che come confermato da Michel Platini non rischia l’esclusione dalle coppe europee per il Fair Play Finanziario, sarà comunque costretto a qualche cessione eccellente per rientrare nei parametri voluti dall’Uefa. Inoltre, i bene informati parlano di rapporto definitivamente compromesso con il tecnico Laurent Blanc, che se dovesse essere confermato sulla panchina dei parigini, rappresenterebbe un ulteriore motivo di addio per Lavezzi.
Nel futuro dell’attaccante argentino, secondo quanto scrive il quotidiano ‘Il Mattino’, potrebbe esserci proprio un ritorno al Napoli: il divorzio con la piazza partenopea non è stato dei migliori due anni orsono, ma secondo quanto trapela da Castelolturno c’è la certezza di poter ricomporre il rapporto. Riccardo Bigon e i suoi collaboratori, starebbero trattando sulla base del prestito con diritto di riscatto, anche se rimarrebbe comunque il nodo relativo all’ingaggio. Al Paris Saint Germain, infatti, Lavezzi percepisce qualcosa come 6,5 milioni di euro: l’argentino dovrà accettare di rinunciare a parte dello stipendio o a spalmarlo su più anni. In alternativa, potrebbe tornare di moda l’Inter: l’ex patron Moratti ha già provato a portarlo a Milano in passato e ora lo avrebbe consigliato anche a Thohir, ma anche i nerazzurri devono stare attenti al bilancio. Più defilato il Milan, anche se il ‘Pocho’ rimane un pallino di Galliani.
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